Pittore italiano. Compì la sua
formazione artistica e culturale a Firenze, presso P. Anesi e a Roma, dove
studiò con A. Locatelli e G.P. Pannini. Indirizzatosi prevalentemente
verso la pittura di paesaggio, si trasferì nel 1732 a Venezia e qui il
suo stile risentì in modo evidente della lezione di M. Ricci e dei grandi
vedutisti veneziani. In breve tempo i suoi dipinti, di ispirazione arcadica,
caratterizzati da una sapiente impostazione compositiva e da un vivido luminismo
coloristico, vennero richiesti da un sempre maggior numero di committenti. In
Inghilterra, dove visse per dieci anni (1752-62), fu tra i fondatori della Royal
Academy e lavorò anche per il sovrano. Tra le sue opere, perlopiù
di soggetto mitologico e religioso, ricordiamo:
Ratto di Europa,
Paesaggi,
La predicazione del Battista sulle rive del Giordano,
Pastorale (Pitigliano, Grosseto 1702 - Firenze 1778).